Facendo seguito alla approvazione del PSR 2014-20 da parte del Consiglio Regionale (Del. N. 130 del 31 maggio 2015), è in corso di avvio la campagna di ascolto propedeutica alla definizione del nuovo Piano di Sviluppo Locale 2014-20 del GAL Fermano, con una intensa attività di animazione e di coinvolgimento del territorio nella scelta degli ambiti tematici e delle relative strategie di azione. Saranno svolti numerosi incontri sul territorio, sia a favore di soggetti pubblici che privati, sviluppando due specifiche attività:

• una attività “informativa” tesa a divulgare e far conoscere le opportunità di sviluppo e valorizzazione del territorio offerte dal GAL con la nuova programmazione;
• una attività “ricognitiva” volta a raccogliere le proposte di azione ed a definire il quadro delle esigenze degli operatori economici locali, delle associazioni, delle pubbliche amministrazioni.

L’attività di animazione sarà sviluppata anche per creare le precondizioni per l’organizzazione di specifici momenti di scambio informazioni e di confronto stabili e istituzionalizzati, volta a garantire il più ampio coinvolgimento dei soggetti locali anche a differenti livelli, secondo l’interesse e le disponibilità di ciascun operatore pubblico o privato.

Il quadro regolamentare entro cui il GAL si prepara ad operare è caratterizzato da un elevato grado di intersettorialità che consentirà di attivare azioni di carattere sia materiale, sia immateriale, spaziando dal recupero del patrimonio culturale alla formazione professionale, all’artigianato, all’ICT, ai servizi, alle energie pulite.

I principi che dovranno ispirare la nuova programmazione del GAL Fermano possono essere così riassunti:

• migliorare il disegno e l’implementazione delle politiche a favore di specifiche aree, attraverso un maggiore focus territoriale su tali aree in modo da accrescerne l’efficacia;
• promuovere una maggiore qualità della progettazione locale;
• promuovere con flessibilità e su un terreno concreto il coordinamento tra le politiche, con una logica ispirata alla semplificazione sia degli strumenti di governance, sia delle procedure per accedere ai finanziamenti comunitari.

Al fine di rafforzare la concentrazione finanziaria e orientare le esperienze maturate in tema di progettazione locale su obiettivi realistici e suscettibili di reale impatto locale, gli ambiti tematici su cui puntare devono essere specifici e concentrarsi su un numero esiguo di ambiti di intervento.