Bando a valere sui PROGETTI INTEGRATI LOCALI
Sottomisura 19.2.7.5.A Investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala
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Pubblicato il Bando Sottomisura 19.2.7.5.A in PIL “Investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala” approvato dal CdA del GAL nella seduta del 24.05.2018.
Bando pubblicato con riserva in attesa dell’approvazione da parte della Regione Marche delle modifiche All. 1 al PSL del GAL (Criteri di Valutazione) e della notifica del Regime di Aiuto.
Beneficiari: Enti locali, enti di diritto pubblico ed associazioni senza scopo di lucro impegnate nel settore della cultura e delle tradizioni
Scadenza presentazione domande: 29/03/2019 ore 13.00
La domanda di sostegno dovrà essere presentata esclusivamente tramite SIAR all’indirizzo: https://siar.regione.marche.it/ a partire dal 12/10/2018.
Di seguito è possibile scaricare il Bando ed i relativi allegati:
Bando Sottomisura 19.2.7.5.A in PIL
Allegati:
All-1_AGEA_checklist_appalti_Autovalutazione e Controlli
All-2_Dich_Direttore_Lavori (pdf)
All-2_Dich_Direttore_Lavori (word)
Si ricorda che il rispetto della normativa in materia di appalti per i beneficiari pubblici o equiparati a pubblici che ne sono tenuti all’osservanza, costituisce condizione di ammissibilità della spesa a valere sui fondi del PSL Gal Fermano. A tal fine si invita a consultare la documentazione disponibile nella sezione DOWNLOAD/APPALTI PUBBLICI
Precisazione sul cumulo degli aiuti
Con delibera del CdA del Gal Fermano n. 124 dell’08/03/2019 è stata prorogata la scadenza del bando al 15/05/2019 ore 13.00
Con delibera del CdA del Gal Fermano n. 127 dell’08/05/2019 è stata prorogata la scadenza del bando al 28/06/2019 ore 13.00
Con delibera del CdA del Gal Fermano n. 128 del 24/06/2019 è stata approvata la modifica del Par. 5.1.1 del bando.
Versione aggiornata al 24/06/2019
Con Delibera del 13 Dicembre 2019, il CdA ha deliberato la modifica del Paragrafo 7.1, comma 1, prevedendo la possibilità per i beneficiari di presentare due richieste di variante al progetto approvato.
RICHIESTA ANTICIPO 45% DEL CONTRIBUTO
La delibera del CdA N.159 del 27 Settembre 2021 ha recepito il Decreto DDS – Regione Marche – N.907 del 21/9/2021 che autorizza la richiesta da parte dei beneficiari pubblici, a valere sulle Misure 19.2.7.2-7.4-7.5-7.6, dell’anticipo fino al 45% del contributo ammissibile successivamente alla finanziabilità della domanda, fermo restando il necessario atto di impegno dell’Ente a garanzia del 100% dell’importo anticipato.
PROROGA FINE LAVORI
Il CdA del Gal Fermano nella seduta n. 165 dell’11/04/2022 ha deliberato di modificare i tempi di ultimazione degli investimenti, portandoli da 24 a 30 mesi (oltre eventuale proroga). Il testo del Paragrafo 7.4.3 è pertanto modificato come segue:
Par. 7.4.3 Domande di proroga dei termini per l’ultimazione dei lavori
Il termine per l’ultimazione dei lavori e per la relativa rendicontazione è fissato in 30 mesi dalla data di comunicazione di finanziabilità. E’ possibile richiedere una sola proroga della durata massima di 6 mesi.
La concessione della proroga presuppone che il valore dei lavori realizzati sia superiore al 50% degli investimenti ammessi, anche se non pagati.
Alla domanda di proroga, da presentare tramite SIAR, deve essere allagata una Relazione del Direttore dei Lavori dalla quale risulti:
- che il valore dei lavori realizzati è superiore al 50%;
- i motivi che hanno determinato il ritardo;
- le misure che si intendono adottare per concludere l’investimento nei tempi di proroga richiesti;
- il nuovo cronoprogramma degli interventi.
DOMANDA DI PAGAMENTO
Documenti da compilare esclusivamente per la procedura di SALDO:
Check list Agea post aggiudicazione
SECONDA PROROGA FINE LAVORI
Il CdA del Gal Fermano nella seduta n. 179 del 28/04/2023 ha deliberato di modificare i tempi di ultimazione degli investimenti, portandoli da 30 a 34 mesi (oltre eventuale proroga). I testi dei Paragrafi 7.4.3 e 7.5 sono pertanto modificati come segue:
Par. 7.4.3 Domande di proroga dei termini per l’ultimazione dei lavori
Il termine per l’ultimazione dei lavori e per la relativa rendicontazione è fissato in 34 mesi dalla data di comunicazione di finanziabilità. E’ possibile richiedere una sola proroga della durata massima di 6 mesi.
La concessione della proroga presuppone che il valore dei lavori realizzati sia superiore al 50% degli investimenti ammessi, anche se non pagati.
Alla domanda di proroga, da presentare tramite SIAR, deve essere allagata una Relazione del Direttore dei Lavori dalla quale risulti:
- che il valore dei lavori realizzati è superiore al 50%;
- i motivi che hanno determinato il ritardo;
- le misure che si intendono adottare per concludere l’investimento nei tempi di proroga richiesti;
- il nuovo cronoprogramma degli interventi.
7.5 Impegni dei beneficiari
Tramite la sottoscrizione della domanda di sostegno il richiedente si impegna a:
- a) realizzare gli investimenti in modo conforme rispetto alle finalità ed agli obiettivi del progetto;
- b) diventare titolare di un conto corrente dedicato, bancario o postale, per effettuare tutti i pagamenti relativi ad ogni domanda di sostegno e per ricevere il relativo contributo; tale conto deve essere presente nel fascicolo aziendale al momento della presentazione della domanda di pagamento;
- c) garantire la destinazione d’uso degli investimenti realizzati per le medesime finalità per cui sono stati approvati per un periodo di 10 anni a decorrere dalla data di adozione dell’atto di autorizzazione al pagamento del saldo finale;
- d) non alienare volontariamente gli investimenti realizzati per un periodo di 5 anni a decorrere dalla data di adozione dell’atto di autorizzazione al pagamento del saldo finale;
- e) presentare la rendicontazione entro 34 mesi dalla data di comunicazione di finanziabilità, ferma restando l’eventuale unica proroga richiesta e concessa (di max 6 mesi);
- f) conservare a disposizione degli uffici del GAL, della Regione Marche, della Commissione Europea, nonché dei tecnici incaricati, la documentazione originale di spesa dei costi ammessi a contributo per i 5 anni successivi alla liquidazione del saldo del contributo;
- g) consentire agli organi incaricati dei controlli l’accesso alle aree ed agli immobili di intervento, alle sedi del beneficiario e a tutta la documentazione, in ogni momento e senza restrizioni;
- h) restituire senza indugio, le somme eventualmente percepite in eccesso quale aiuto, ovvero sanzioni amministrative, così come previsto dalle disposizioni e norme nazionali e comunitarie;
- i) dare adeguata pubblicità al finanziamento pubblico, secondo gli obblighi riportati nell’Allegato III, Parte 1 punto 2 e Parte 2 punti 1 e 2 del Reg. di esecuzione (UE) n. 808/14 (cfr. par. 7.5.1).
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